Continuano a crescere i mutui dedicati all’acquisto, tanto che – secondo alcune rilevazioni molto recenti – hanno addirittura superato la quota di quelli che sono erogati per la surroga. Contestualmente, il tasso fisso rimane intuibilmente la forma tecnica di gran lunga preferita dagli italiani.
Le affermazioni di cui sopra sono i principali risultati che emergono dall’ultimo Osservatorio di Mutuionline.it sul terzo trimestre 2017, sebbene i dati – precisano dallo stesso osservatorio – siano “solamente” il consuntivo dei mesi effettivamente trascorsi e non rappresentano pertanto stime o proiezioni per la chiusura del periodo luglio – settembre.
Al di là di tale avvertenza, emerge come nel periodo considerato, i finanziamenti destinati all’acquisto della prima casa hanno sfiorato una quota del totale pari al 46%, contro il 41,3% del secondo trimestre 2017, mentre i mutui di surroga sono contestualmente scesi al 43,3% contro il 49,7% del secondo trimestre 2017. Per quanto attiene le forme tecniche di tasso, quello fisso viene scelto invece da oltre l’83% dei sottoscrittori.
Passando poi alla durata, in una nota dell’osservatorio si legge come la maggioranza dei mutui erogati sia appartenente al range di 20 anni (30,7%) per un importo medio pari a 124.067 euro. Il 39,8% dei mutui è invece stato erogato per una classe di importo compresa tra i 50.001 e 100.000 euro. Di interesse anche l’osservazione sulla classe di età, con il 44,5% dei finanziamenti che è stato erogato a persone di età compresa tra i 36 e i 45 anni, e il 35,6% per una classe di reddito tra i 1.501 euro e 2mila euro.
Infine, dallo studio emerge come il tasso medio fisso per i mutui a 20 e 30 anni sia ora pari al 2,19%, in leggera flessione rispetto a luglio 2017 (2,36%), mentre il tasso medio variabile è in lieve calo allo 0,98% rispetto all’1% a luglio 2017.